SERIE A2 FEMMINILE: RN SORI – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 11 – 9
PALLANUOTO 2011-2012 serie “A2” femminile
5^ Giornata del Girone di Andata
Partita del 5 febbraio 2012 a Sori – Piscina Comunale
RN SORI – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 11 – 9 (3 – 3, 2 – 1, 4 – 3, 2 – 2)
RN SORI: Gardella, Cocchiere 1 (Cap.), Giannace 3, Megna, Maci, Javarone 4, Congiu, Raffo, Facchini 1, Stradella, Pacini, Riccardi, Vettorello 2. Allenatore: Cesare Vio.
MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN: Milani Serena, Bonamici, Peroni G., Zizzo 1, Schiavon 3 (2 rigori), Gottardo 2, Nencha, Milani Silvia, Valotto 1 (Cap.), Bonelli,
Tofanin 2, Pollis. Allenatore: Giovanni Zaccaria.
Arbitro: Francesco Ferraioli.
Superiorità numeriche: RN Sori 3/8, Mestrina Casinò di Venezia PN 4/10. Due rigori
per la Mestrina Casinò di Venezia PN, realizzati da Schiavon nel secondo e nel quarto tempo, uno per la RN Sori, realizzato da Vettorello nel terzo tempo. Espulse nel terzo tempo Facchini e nel quarto Cocchiere e Stradella (tutte della RN Sori) per raggiunto limite di falli.
Partita vibrante quella di oggi che ha entusiasmato il pubblico esperto di Sori.
Partono forte le padrone di casa e sulle loro ripartenze la Mestrina Casinò di Venezia patisce e subisce due inferiorità numeriche. Due a zero per la RN Sori dopo tre minuti grazie alla doppietta di una Giannace implacabile nelle due superiorità con le biancocelesti che sembrano destinate a vivere la solita domenica di sofferenza e a
recitare un copione già visto.
E invece la Mestrina Casinò di Venezia reagisce. Tofanin inventa uno splendido gol da posizione uno e sulla successiva superiorità numerica Schiavon infila il due a due.
Mestre comincia a difendere con più attenzione: chiude un’inferiorità e sul fronte opposto la giovane Martina Gottardo realizza uno splendido gol dalla posizione di boa:
2-3 in favore delle lagunari che realizzano il sorpasso e iniziano a crederci.
Accelerano le avversarie che guadagnano altre due superiorità numeriche, intervallate da un gol inspiegabilmente negato a Schiavon dai 5 metri. La difesa della Mestrina Casinò di Venezia tiene ma una distrazione all’ultimo secondo, proprio mentre Gottardo sta rientrando dal pozzetto, permette a Vettorello di siglare il pareggio.
Le ragazze di Zaccaria avrebbero il tempo per riportarsi avanti ma non sfruttano a dovere la situazione di superiorità numerica in cui giocano gli ultimi venti secondi e il parziale finisce 3-3.
Dopo il primo intervallo sale in cattedra Javarone per il nuovo vantaggio delle padrone di casa (4 – 3) segnato dalla posizione di centro boa. Poi va in gol ancora
con un tiro un po’ fortunoso e il Sori vola sul 5-3.
Ma la Mestrina non molla. Bonamici dalla posizione di centro-boa è determinata e a due minuti dallo scadere si procura di forza un rigore che Schiavon trasforma: 5 – 4 e si cambia campo.
Prima azione del terzo tempo. Questa volta è Mestre a mettere in difficoltà Sori sul cambio di fronte. La superiorità numerica è costruita bene e Zizzo centra la porta da posizione uno con uno splendido tiro a rimbalzo: 5-5.
Sori riprova in superiorità numerica ma si oppone Milani che sta crescendo minuto dopo minuto. Gottardo da boa firma un altro gol: 5-6 per Mestre che torna avanti e
sembra crescere.
Ancora due distrazioni penalizzano le biancocelesti. Prima un rigore procurato da Chiara Congiu (già nazionale giovanile e poi convocata qualche volta anche nella nazionale maggiore) sulla giovane Nencha viene trasformato da Vettorello (altra ex nazionale giovanile del team biancorosso con un passato in serie A1 fino allo scorso
anno) e poi nuovamente Javarone da boa determinano un nuovo sorpasso e portano Sori sul 7-6.
Sori cerca di prendere il largo. Si procura una superiorità numerica, decide come giocarsela durante un time out e con una splendida esecuzione dello schema si porta sull’8-6. Quindi ancora Javarone da boa per il 9-6.
La Mestrina Casinò di Venezia sembra al tappeto ma gioca bene il time out sulla superiorità numerica a fine tempo e Valotto sigla un difficile gol: 9-7 e partita ancora aperta.
Inizia il quarto tempo. Squadre cariche e decise a giocare il tutto per tutto. Alla prima azione offensiva Mestre mette a segno un buon colpo. Movimento in entrata ben
servito da Nencha per Gottardo che si procura un nuovo rigore. Schiavon non perdona: 9-8 e risultato ancora in bilico.
Le squadre si studiano. Mestre spreca qualcosa di troppo e su una distrazione in chiusura Sori allunga in contropiede: il 10 a 8 è opera di Cocchiere.
Non è finita.
Mestre insiste, si procura due superiorità numeriche, sbaglia la prima ma la strada è segnata. Sulla successiva Zaccaria spende un time out e fa ripetere il movimento. Non è perfetto ma Tofanin indovina un eurogol e la Mestrina è ancora in scia: 10 a 9.
Mancano due minuti e tutto è possibile. Ma ci pensa Javarone ancora da boa con furbizia a eludere la marcatura di Peroni e chiudere l’incontro: 11-9.
“Partita molto intensa nella quale la Mestrina Casinò di Venezia ha peccato troppo “di
gioventù”. Ma sono molto contento di aver visto finalmente una prova di carattere che in trasferta, su questo campo e con questa squadra fa ben sperare per il prosieguo. Speriamo che sia l’inizio di una crescita continua e che nei prossimi turni riusciamo finalmente a regalare ai nostri tifosi le soddisfazioni che stanno aspettando” ha detto un fiducioso Zaccaria a fine gara.
www.mestrinanuoto.org
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