PALLANUOTO TOLENTINO – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 10 – 8
PALLANUOTO 2011-2012 serie “A2” femminile
5^ Giornata del Girone di Andata
Partita di recupero disputata il 4 marzo 2012 a Tolentino – Piscina Comunale
PALLANUOTO TOLENTINO – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 10 – 8 (2 – 2, 2 – 1, 3 – 3, 3 – 2)
PALLANUOTO TOLENTINO: Foglia, Ronconi 2, Falchi, Pinton (Cap.) 3, Mircoli 1, Menchi, Cartuccia, Calabrese 1, Lelli 2, Berarducci, Casadidio 1, Gatto, Chiappa. Allenatore: Neboija Milic.
MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN: Milani Serena, Bonamici, Peroni G., Zizzo 2, Schiavon, Gottardo 1, Nencha 1, Milani Silvia, Valotto (Cap.) 3, Zamberlan, Tofanin 1, Pollis. Allenatore: Giovanni Zaccaria.
Arbitro: Marotta.
Superiorità numeriche: Pallanuoto Tolentino 2/10, Mestrina Casinò di Venezia PN 2/10. Un rigore per la Mestrina Nuoto, segnato da Zizzo, nel primo tempo, quattro rigori per il Tolentino, due segnati da Pinton nel secondo e nel terzo tempo e uno a testa da Ronconi e Lelli nel quarto. Nell’ultima frazione espulse Peroni e Nencha della Mestrina Nuoto per raggiunto limite di falli gravi.
“Un’altra occasione perduta per ingenuità e inesperienza” ha detto il tecnico della Mestrina Casinò di Venezia a fine gara senza riuscire a celare un pizzico di disappunto “questa era una partita alla nostra portata. Non posso nascondere che sono un po’ contrariato. Abbiamo sbagliato due o tre controfughe che dovevamo realizzare, abbiamo lasciato andare via le nostre avversarie all’inizio dell’ultima frazione e abbiamo reagito troppo tardi. Anche in difesa potevamo fare meglio e non dovevamo concedere quattro rigori al Tolentino. Francamente mi aspettavo un risultato utile. La squadra marchigiana, a parte la padovana Stefania Pinton, ha una rosa di atlete molto giovani proprio come la Mestrina Casinò di Venezia. Adesso abbiamo una possibilità in meno nella lotta per non retrocedere ma cercheremo di utilizzare qualsiasi occasione. Continueremo a lavorare con determinazione per far crescere queste atlete e in generale per promuovere la pallanuoto nel nostro territorio”.
Era partita bene la Mestrina Casinò di Venezia che, grazie ai gol di Federica Zizzo (su rigore) e della giovanissima centro boa Martina Gottardo, si era portata avanti di due lunghezze lasciando presagire che potesse essere finalmente la volta buona.
La partita è rimasta in equilibrio per tre tempi.
Dopo aver subito la rimonta e il sorpasso delle marchigiane, la Mestrina nella seconda frazione ha trovato il pareggio con Elena Tofanin e ha trascorso l’intervallo lungo sotto di un solo gol (4 a 3).
Stesso scarto durante l’ultimo intervallo (7 a 6) al termine di una frazione che ha registrato all’inizio il nuovo pareggio biancoceleste per opera di Federica Zizzo e poi il tentativo di fuga delle padrone di casa con il secondo rigore segnato da Pinton e con il gol di Lelli.
Sul 6 a 4 un fitto botta e risposta con la Mestrina che ha accorciato grazie alla nuova capitana Claudia Valotto, il Tolentino che ha ritentato l’allungo con Mircoli e le veneziane ancora a farsi sotto con Carlotta Nencha.
Nella prima metà dell’ultima frazione la resa che ha fatto arrabbiare Zaccaria.
Due rigori, realizzati da Ronconi e Lelli, e il secondo gol di Sofia Ronconi (classe 1993) hanno messo al tappeto la Mestrina Casinò di Venezia.
Sul 10 a 6 Zaccaria ha chiesto il time out, ha strigliato le sue atlete e ne ha provocato l’orgogliosa reazione ma era troppo tardi per cambiare volto alla partita.
La successiva doppietta di Claudia Valotto è servita solo ad accorciare le distanze e a lenire un po’ l’amarezza della sconfitta.
Non è troppo tardi invece per raggiungere la salvezza e per imprimere alla pallanuoto femminile veneziana una svolta che è stata attesa anche troppo a lungo.
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Foto di Salvatore Abbadessa
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