MESTRINA NUOTO – CUS MILANO 8 – 3 (5-0, 1-2, 1-0, 1-1)

PALLANUOTO 2011- 2012 serie “B” maschile

8^ Giornata del Girone di Andata
Partita del 10 marzo 2012 a Vicenza – Palazzetto del Nuoto
MESTRINA NUOTO – CUS MILANO 8 – 3 (5-0, 1-2, 1-0, 1-1)
MESTRINA NUOTO: Gaspari, Bacelle M. 3, Scafuri, Bacelle D. 2, Capo 1, Barina 1, Benedetti (Cap.), Maglio, Trevisan, Vecchiato, Chiozzini, Moro, Vianello 1. Allenatore Massimo De Crescenzo.
CUS MILANO: Partesana, Bombelli L., Caracciolo, Rigo, Damiani 1 (rigore), Bombelli A. 2, Gorreri, Volta, Concoreggi (Cap.), Muoio, Sperati, Barboni, Depippo. Allenatore Beppe Catalano.
Arbitro: N. Savino.
Superiorità numeriche: Mestrina Nuoto 1/8, Cus Milano 1/5. Due rigori per il Cus Milano, uno battuto da Volta e parato da Gaspari nel primo tempo, uno segnato da Damiani nel quarto.
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La Mestrina Nuoto torna a vincere e resta a un punto di distanza dalla capolista Novara e con tre di vantaggio sulla coppia formata dalla Cagliaritana, fermata sul pareggio a Modena, e dal Bologna, che ha espugnato la vasca di Padova. Sabato prossimo turno sulla carta favorevole al Bologna, che ospiterà il Busto, mentre la Mestrina volerà a Cagliari e il Novara affronterà in casa il coriaceo Modena.
“Sono soddisfatto per l’approccio mentale e per l’ottimo inizio di gara” ha commentato il tecnico della Mestrina Massimo De Crescenzo che da professionista “malato di perfezionismo” tuttavia non nasconde il desiderio di migliorare ancora, “so che tendo a non accontentarmi mai e sono convinto che possiamo fare meglio. Dobbiamo evitare i cali di concentrazione. Dobbiamo imparare a mantenere per tutta la partita la concentrazione che ho visto oggi nella prima frazione di gioco. I ragazzi sono entrati in acqua determinati e molto concentrati. Il primo tempo mi ha pienamente soddisfatto e dobbiamo imparare a mantenere quella tensione fino all’ultimo.” Sulle prospettive di questa sorprendente Mestrina De Crescenzo non si sbilancia: “dagli altri risultati emerge la forza della Rari Nantes Bologna che entra a pieno titolo tra le candidate ai play off. A me fa molto piacere che una squadra neopromossa come la Mestrina abbia ottenuto finora sei vittorie in otto partite giocate ma preferisco non guardare troppo avanti. Sabato prossimo abbiamo una trasferta molto impegnativa a Cagliari. Cerchiamo di prepararla bene e di dare il massimo. E poi vedremo.”
La partita registra nel primo minuto di gioco il settimo rigore parato dal portiere della Mestrina Manuel Gaspari in questo campionato (un vero record) e subito dopo il vantaggio biancoceleste ad opera di Marco Bacelle.
Il raddoppio è di Barina che si fa subito perdonare il fallo da rigore di poco prima.
La Mestrina nel primo tempo sembra uno schiacciasassi: doppietta di Marco Bacelle per il 3 a 0, sinistro vincente di Alessandro Capo per il poker e poi, alla prima superiorità numerica conquistata, Diego Bacelle infila il 5 a 0.
Mancano quasi tre minuti al primo intervallo.

I lombardi provano a reagire, conquistano un paio di superiorità numeriche ma la Mestrina è concentrata e attenta anche nel reparto difensivo e il primo quarto finisce così.
Nella seconda frazione, Riccardo Volta viene mandato nel pozzetto per venti secondi e, mentre sta rientrando, assiste al 6 a 0 segnato da Riccardo Vianello. È passato meno di un minuto dall’inizio della seconda frazione.
La Mestrina sente di aver già vinto la partita, rallenta il ritmo e inizia ad amministrare il vantaggio.
Il Cus Milano tenta di approfittarne e con una doppietta di Andrea Bombelli si aggiudica il secondo parziale. Lo scarto appare però incolmabile: nel terzo tempo segna solo Diego Bacelle che lo allarga ancora un po’ (7 a 2).
Nell’ultima frazione al gol su rigore di Matteo Damiani risponde Marco Bacelle che mette così a referto una tripletta.
Sull’espulsione temporanea di Sperati, De Crescenzo a poco più di un minuto dalla fine spende un time out più nell’ottica di plasmare la squadra che in quella di incrementare il bottino di gol.
Infatti il risultato non cambia più.
La Mestrina incamera i tre punti e si prepara a volare in Sardegna per affrontare l’altra matricola terribile di questo campionato.
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ASD Mestrina Nuoto