LERICI SPORT 1954 – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 15 – 7

//LERICI SPORT 1954 – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 15 – 7

LERICI SPORT 1954 – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 15 – 7

MARTINA SCHIAVON


PALLANUOTO 2011-2012 serie “A2” femminile
1^ Giornata del Girone di Ritorno
Partita del 25 marzo 2012 a Lerici – Piscina Venere Azzurra
LERICI SPORT 1954 – MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN 15 – 7 (1 – 1, 5 – 2, 4 – 3, 5 – 1)

LERICI SPORT 1954: Tondelli, Passalacqua 2, Bacigalupo 1, Ginobili 1, Ricchini, Destri, Vivaldi  (Cap.) 4, Criscuolo S. 4, Pellegri 1, Criscuolo C., Gigli 2 (1 rigore), Giusti, D’Amico. Allenatore: Carlo Foti.
MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN: Milani Serena, Bonamici, Peroni G., Zizzo 2, Schiavon 2, Gottardo, Nencha 2, Milani Silvia, Valotto (Cap.) 1, Bonelli, Tofanin. Allenatore: Giovanni Zaccaria.
Arbitro: Rizzi.
Superiorità numeriche: Lerici Sport 1954 4/8, Mestrina Casinò di Venezia PN 2/6. Un rigore per il Lerici nel secondo tempo, trasformato da Gigli. Espulsa per tre falli gravi Valotto (Mestrina Casinò di Venezia PN) nel terzo tempo.
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Un’altra domenica amara per la pallanuoto femminile veneziana.
Per fortuna domenica prossima la Mestrina Casinò di Venezia osserverà il turno di riposo, poi tutte ferme per Pasqua. Si riprende domenica 15 aprile: la Mestrina andrà a Prato per affrontare una squadra che sta seriamente tentando il salto nella massima serie e contende con decisione alla Pallanuoto Trieste il secondo posto utile per accedere ai play off.
Sulla trasferta ligure della Mestrina Casinò di Venezia non c’è molto da aggiungere ai crudi numeri del tabellino.
Le biancocelesti iniziano bene, difendono efficacemente sulla prima superiorità numerica conquistata dalle padrone di casa e poi vanno in vantaggio grazie al gol della capitana Claudia Valotto.
Dopo il pareggio ligure, segnato da Sonia Criscuolo, le veneziane danno la sensazione di potersela giocare e chiudono il primo parziale in perfetta parità: un gol e due superiorità numeriche (non sfruttate) per parte.
Ma già nel secondo tempo è tutta un’altra musica: dopo meno di quattro minuti il tabellone segna 5 a 1 per il Lerici  e il divario non viene più colmato.
Le biancocelesti provano a reagire e ricominciano a trovare la via del gol ma il Lerici risponde colpo su colpo.
La fase centrale dell’incontro registra un certo equilibrio: prima dell’intervallo lungo, al gol di Nencha risponde Vivaldi prima che Martina Schiavon fissi sul 3 a 6 il risultato di metà gara.
Il botta e risposta prosegue durante tutto il terzo tempo che registra, per la Mestrina, una doppietta di Federica Zizzo e il secondo gol di Nencha.
Tre gol di svantaggio, fino al 9 a 6, non sembrano un gap irrecuperabile ma il destino avverso è in agguato.
A 2’32” dall’ultimo intervallo la Mestrina Casinà di Venezia resta senza la capitana Claudia Valotto, che commette il terzo fallo grave. Time out prontamente speso dal Lerici che sfrutta la superiorità numerica e fissa il risultato sul 10 a 6 prima dell’ultimo intervallo.
È il de profundis per le residue speranze delle lagunari che nell’ultimo quarto subiscono un parziale di 5 a 0 e trovano, solo a pochi secondi dalla sirena, l’unico gol della frazione con Martina Schiavon.
Sconsolato ma reattivo Giovanni Zaccaria invita a non mollare: “Mancano sette partite, ci sono 21 punti a disposizione. La fortuna dovrà pure tornare a sorriderci prima o poi. Le atlete della Mestrina sono molto giovani, senza dubbio qualcuna difetta di esperienza. Ma tutte hanno un grande carattere e devono continuare ad assorbire la tenacia e la vitalità delle più esperte. Sono convinto che possiamo ancora farcela.”
Per ulteriori aggiornamenti od approfondimenti cliccare su www.mestrinanuoto.org.

2018-11-11T12:55:00+00:00

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