PALLANUOTO 2011- 2012 serie “B” maschile
8^ Giornata del Girone di Ritorno
Partita del 26 maggio 2012 a Milano – Centro Sportivo Saini
CUS MILANO – MESTRINA NUOTO 7 – 8 (1-4, 1-3, 3-0, 2-1)
CUS MILANO: Bombelli L., Guerrini, Lizzaci 3, Rigo, Bozzoli, Bombelli A. (Cap.) 1, Caracciolo, Volta, Sperati, Muoio 1, Bizzari, Barboni 1, Depippo 1. Allenatore Beppe Catalano.
MESTRINA NUOTO: Gaspari, Bacelle M. 1, Scafuri, Bacelle D. 2, Capo 1, Barina (Cap.), Chiriatti, Maglio, Trevisan 2 (1 rigore), Vecchiato 1, Chiozzini 1, Moro, Tredese. Allenatore Massimo De Crescenzo.
Arbitro: Alessio Acierno.
Superiorità numeriche: CUS Milano 3/9, Mestrina Nuoto 0/8. Nel primo tempo un rigore per la Mestrina segnato da Trevisan. Nel quarto tempo espulso per raggiunto limite di falli gravi Marco Bacelle (Mestrina).
“Non mi fate parlare” attacca De Crescenzo scuro in volto al termine della gara, “a volte facciamo un passo avanti e due indietro. Abbiamo acciuffato i tre punti nell’ultimo minuto dopo aver rischiato di buttare al vento una partita che era già vinta a metà gara. Siamo riusciti a far tornare in gara i nostri avversari subendo un parziale di 5 a 0 e trascorrendo quasi due tempi senza segnare. Non ho parole.”
La Mestrina parte in quarta e si trova a condurre per 4 a 0 quando manca poco più di un minuto al primo intervallo: doppietta di Alberto Trevisan (uno su rigore), un atleta che è andato in gol in tutte le partite del campionato, intervallata dai gol di Diego Bacelle e di Alessandro Capo.
Il CUS Milano accorcia nel finale, segna un altro gol nella seconda frazione, ma dà l’impressione di non riuscire a contenere la Mestrina che si aggiudica per 3 a 1 il secondo parziale grazie ai gol di Francesco Chiozzini e dei fratelli Bacelle.
L’intervallo lungo trascorre con gli ospiti in vantaggio per 7 a 2 e con la sensazione che il destino della partita sia segnato.
E invece la seconda metà di gara è tutta un’altra storia: “una Mestrina da dimenticare” per il Vice Presidente Diego Vecchiato al seguito della squadra.
Nel terzo tempo prevale per 3 a 0 il CUS Milano che si porta sul 5 a 7 e riapre la gara.
Mestrina in bambola nell’ultima frazione: la squadra sembra sorda alle urla di De Crescenzo che spende inutilmente il secondo time out quando la Mestrina conquista una superiorità numerica.
Il CUS Milano arriva fino al 7 a 7 a 3 minuti dalla fine e fa tremare la Mestrina che vede i fantasmi di altre rimonte subite durante questo campionato.
Con le unghie e con i denti i biancocelesti restano aggrappati al secondo posto in classifica grazie al gol inventato da Tommaso Vecchiato nell’ultimo minuto di gioco.
Uno dei gol più importanti della sua carriera di atleta che per una singolare alchimia della vita ha potuto dedicare alla memoria della nonna, scomparsa nel corso della notte dopo un periodo di malattia e di sofferenza. Tutta la Mestrina Nuoto si è stretta attorno a Tommaso e al papà Diego, Vice Presidente del sodalizio biancoceleste, in questo momento di dolore e di lutto.
Tornando ai temi agonistici, con la Libertas Novara matematicamente prima, sabato prossimo ci vorrà un’altra Mestrina: dallo scontro diretto con la Cagliaritana in programma per le 14 nel palazzetto del nuoto di Vicenza uscirà il nome della seconda squadra qualificata per i play off.
Per ulteriori aggiornamenti od approfondimenti: www.mestrinanuoto.org.
ASD Mestrina Nuoto
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