I blu-teal, ko 28-21 con gli Sharks a sette secondi dalla fine, vanno comunque alla post season.
Accoppiamento da brividi: sabato 16 visita ai Giaguari Torino, sfida sulla carta impossibile.
1 quarto: 3’ TD Tedeschi pass 15 yards Zappalà e tr. Zappalà; 5’ TD Scaramuzza 3 yards corsa;
2 quarto: 3’ TD Catalano fumble ricoperto e tr. Zappalà;
3 quarto: 4’ TD Scaramuzza pass 26 yards Romanato e tr. Trevisan su corsa; 7’ TD Capriati pass 4 yards Romanato e tr. Bovo
4 quarto: 2’ TD Randisi pass 21 yards Zappalà; 10’ TD Zappalà 1 yard corsa e tr. Zappalà su corsa.
Venezia, 11 giugno 2012 – Si infrange a sette secondi dalla fine della sfida con gli Sharks Palermo il primato degli Islanders Venezia nel Girone Est. I blu-teal, nell’ultima giornata di regular season della serie A2 Lenaf, cadono 28-21 al Velodromo «Borsellino» e vedono sfumare la vetta del raggruppamento: Islanders e Sharks chiudono con lo stesso record 5-3, ma lo scontro diretto a favore dei palermitani dà agli squali l’accesso ai playoff da testa di serie. Grazie al coefficiente stagionale, anche i ragazzi di coach Hancock accedono comunque alla post season ma l’accoppiamento dei quarti è da brividi: sabato 16 giugno, ore 21.00, gli isolani faranno visita ai fortissimi Giaguari Torino, che già in regular season hanno vinto 37-0 coi veneziani.
Centrato l’obiettivo stagionale playoff – l’anno scorso il cammino si fermò coi Guelfi Firenze per conquistare la wild card che dava accesso alla post season – ma coi Giaguari servirà più di un’impresa. Peccato, perché a 7” dalla fine gli Islanders conducevano 21-20 sugli Sharks, poi il sorpasso figlio del roster ridotto per la lunga e costosa trasferta e una serie di infortuni, dal quarterback e capitano Nerozzi al safety Degiorgi, il linebacker Marco Rossi e, dopo pochi minuti, il cornerback Matteo Cester. «Ma nessun alibi perché gli Sharks hanno meritato sul campo vittoria e primato compiendo un’importante rimonta – ammette il presidente Matteo Caroncini –. Spiace aver giocato la gara decisiva con gli uomini contati e nella trasferta più impegnativa».
La posta in palio è alta, le difese hanno la meglio sugli attacchi poi a rompere gli equilibri è un’invenzione del QB di casa Zappalà che pesca il ricevitore Tedeschi con un passaggio di 15 yards. Lo stesso Zappalà trasforma ma lo svantaggio scuote gli Islanders: Scaramuzza buca la difesa siciliana e trova il TD del 7-6. Il secondo quarto, complici alcune indecisioni veneziane, è tutto di marca locale: la più grave al 3’ quando Catalano ricopre un fumble in endzone per il TD Sharks e la trasformazione di Zappalà manda le squadre all’intervallo coi padroni di casa avanti 14-6.
La partita rischia di sfuggire di mano ai ragazzi di coach Hancock, che tuttavia giocano uno dei migliori terzi quarti della stagione. L’asse Scaramuzza-Romanato – ottima prova del 22enne QB – porta al TD dopo un pass di 26 yards. Ancora Romanato pesca Trevisan per la trasformazione in corsa (14-14). I veneziani attaccano e Romanato detta i tempi per Capriati che, supportato al piede da Bovo, trova il sorpasso 21-14 con cui si va all’ultimo periodo. Un ko estrometterebbe gli Sharks dai playoff: Zappalà illumina con un fendente di 21 yards per Randisi che segna il TD del contatto, ma i padroni di casa mancano la trasformazione e restano sotto (21-20). Gli ultimi minuti sono una battaglia, gli Islanders soffrono per il roster ridotto, l’attacco non guadagna yards e a 7” dalla fine la pressione siciliana si concretizza nello sfondamento di Zappalà che si tuffa in endzone per il TD che, con la trasformazione da due, mette la parola fine (28-21) e spegne i sogni primato degli Islanders.
Ai playoff come teste di serie: Giaguari Torino, Guelfi Firenze, Grizzlies Roma, Sharks Palermo. Ai playoff come migliori seconde e terze: Islanders Venezia, Blacks Rivoli, Titans Romagna, Barbari Roma Nord.
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