Venezia, 29 gennaio 2013 – Si alza il sipario sulla stagione 2013 degli Islanders Venezia e sul nuovo head coach Will Kreamer, arrivato dagli Stati Uniti per guidare i blu teal nel campionato LENAF, la serie A2 di football americano in Italia, al via il 23 febbraio. La presentazione ufficiale della stagione, del tecnico e del coaching staff si è tenuta lunedì 28 gennaio presso l’hotel Bologna di Mestre, ospitata dal Panathlon Mestre, “tifoso” speciale degli isolani.
Dopo i saluti di Giorgio Chinellato, presidente Panathlon Mestre, che ha confessato di aver seguito con attenzione il cammino degli Islanders nello scorso campionato culminato nell’approdo ai playoff, a fare gli onori di casa è stato il presidente blu teal Enrico Maina che ha presentato il calendario 2013. La stagione degli Islanders, inseriti nel Girone E (gare andata ritorno) con Saints Padova, Lions Bergamo, Cavaliers Castelfranco più due gare interdivisionali contro Titans Romagna e Chiefs Ravenna, scatterà sabato 23 febbraio con la proibitiva trasferta sul campo dei bergamaschi, corazzata fra le candidate alla vittoria del titolo. Il primo impegno casalingo è previsto per sabato 2 marzo, quando a Favaro arriveranno i Saints Padova, a seguire Cavaliers (Favaro, 16 marzo), Saints (23 marzo), Titans (Favaro, 6 aprile), Lions (Favaro, 13 aprile), Chiefs (27 aprile) e Cavaliers (18 maggio). Islanders apriranno la stagione con due amichevoli in programma domenica 3 febbraio a Palmanova contro i Draghi Udine e domenica 10 febbraio a Verona contro i Redskins.
Riflettori poi puntati su coach Will Kreamer, 59enne tecnico originario dell’Arizona, che in Italia ha già allenato nel 2010 come offensive coordinator i Kobra Rhinos Milano nel massimo campionato IFL. «Abbiamo fatto un grande sforzo organizzativo ed economico per ingaggiare un coach del suo calibro – ha spiegato il presidente Maina –. Ma siamo certi che Kreamer ci permetterà di fare un ulteriore salto qualitativo sia a livello tecnico sia di organizzazione. Ha dimostrato subito grande entusiasmo, squadra e dirigenti si sono messi subito a sua completa disposizione».
«Prima di accettare l’offerta degli Islanders ho preteso garanzie sull’organizzazione e la serietà della società e ho trovato grande professionalità non solo nei dirigenti, ma anche negli atleti – ha esordito coach Will Kreamer –. Alleno da 37 anni, ho maturato esperienza nel mondo della High School e College americani e vorrei portare agli Islanders alcuni di quei metodi di lavoro. A Venezia ho trovato ragazzi disponibili, grandi lavoratori e una buona base tecnico-tattica. I nostri obiettivi? Intanto pensiamo ad affrontare nel migliore dei modi Bergamo e battere Padova in casa, ma dopo aver centrato i playoff l’anno scorso dobbiamo quantomeno confermarci».
Formatosi da giocatore alla Tucson High School, con cui ha disputato il campionato dello stato dell’Arizona, Kreamer ha poi militato come centro nella linea d’attacco dell’Arizona Western College partecipando al campionato nazionale. Nel 1976 inizia la carriera da allenatore in qualità di assistant e quindi head coach della Tucson High School, di cui diventa una vera e propria leggenda vivente, tanto che nel 2001 è stato inserito nella Hall of Fame del liceo statunitense, dove ha ricoperto anche il ruolo di direttore del Dipartimento sportivo. In oltre vent’anni d’esperienza, Kreamer ha guidato le formazioni di Tucson, Sabino, Santa Rita e Sahuaro vincendo uno State Championship nel 1994, otto Regional Championship, arrivando altre due volte alla finale di Stato (1990 e 1992) e laureandosi per due volte coach dell’anno nel 1983 e 1995. Nel 2002 ha guidato la All Stars Arizona contro la All Stars Australia, che ha visto la formazione statunitense imporsi 46-6.
Oltre all’head coach Will Kreamer, gli Islanders hanno ufficializzato il coaching staff: offensive coordinator Stefano Brutesco; defensive coordinator Piero Cabianca; allenatore dei ricevitori Stefano Nerozzi; allenatori delle linee Daniele Annibale; assistente di difesa Andrea Nardo; preparatore atletico Diego Mondin.
Per quanto riguarda gli impianti, dopo aver giocato per due anni le gare casalinghe sul campo centrale del centro sportivo di Favaro Veneto, gli Islanders saranno costretti a traslocare. A meno di un mese dal via del campionato e col calendario già stilato, la società non ha trovato l’accordo con gli utilizzatori dell’impianto, i Lyons VeneziaMestre. A dare così ospitalità è stata così l’Asd Favaro Marcon Calcio.
«Dopo il muro trovato con gli utilizzatori dell’impianto, abbiamo dovuto trovare da soli una struttura e, grazie alla disponibilità del Favaro Marcon e del suo direttore sportivo Igor Pizzigati, abbiamo ottenuto di poter giocare le gare casalinghe sul campo della squadra di calcio» spiega il presidente Enrico Maina che, oltre al Favaro Marcon Calcio e ai sostenitori privati, ha voluto ringraziare anche la Provincia di Venezia, nello specifico l’assessorato allo Sport di Raffaele Speranzon, per il contributo concesso.
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