GN OSIO: Harache, Terranova (Cap.) 1, Rosso, Cattaneo, Fiorendi 1, Pierobon, Stefanini 2 (1 rigore), Gualandris 1, Menga, L. Magni, M. Magni 1, V. Magni, Brusamolino. Allenatore: Tonino Palazzo.
MESTRINA CASINÒ DI VENEZIA PN: Krasti, Bonamici 1, Peroni G., Zizzo 1 (rigore), Allegretto, Scuderi, Nencha, Cerello, Valotto (Cap.) 1, Pisani, Tofanin, Peroni A.. Allenatore: Giovanni Zaccaria.
Arbitro: Alessandro Pusineri.
Superiorità numeriche: GN Osio 2/10, Mestrina Casinò di Venezia PN 1/9. Un rigore per il Gruppo Nuoto Osio nel terzo tempo, realizzato da Stefanini. Due rigori per la Mestrina Casinò di Venezia: uno realizzato da Zizzo nel secondo tempo e uno fallito da Valotto nel quarto. Espulse per tre falli gravi Marta Magni (GN Osio) nel terzo tempo e Giorgia Peroni (Mestrina Nuoto) nel quarto.
“Partita stregata” secondo il tecnico della Mestrina Nuoto Giovanni Zaccaria. “La squadra non ha giocato male, era anche convinta e aggressiva,” prosegue il coach biancoceleste “ma la psicosi da portiere si è fatta sentire e non si riusciva a vedere la porta per segnare. Molti tiri, molte forzature e troppi pali e traverse. Poi qualche errorino in difesa si è fatto ma nel complesso sotto accusa è la nostra capacità di segnare anche perché schemi e movimenti c’erano e anche buoni. Speriamo che si tratti di una sorta di emozione da debutto e che serva un po’ di rodaggio.” L’inizio dell’incontro in effetti non è male.
La Mestrina difende bene mentre la nuova centro boa Pisani trascorre i suoi primi venti secondi nel pozzetto. Quando poi resta venti secondi senza Zizzo, a metà del primo parziale, incassa il gol di Stefanini, l’unico della prima frazione di gioco che nei minuti finali registra una superiorità numerica per parte ma nessun altra rete.
Dopo il primo intervallo la Mestrina reagisce, prima agguanta il pareggio con la capitana Valotto e poi, quando a Laura Magni viene fischiato un fallo da rigore, passa a condurre grazie alla realizzazione di Federica Zizzo.
Sono passati due minuti dall’inizio della seconda frazione e la Mestrina smarrisce la via del gol.
Marta Magni e la capitana Chiara Terranova ribaltano la situazione e consentono all’Osio di condurre per 3 a 2 al cambio di campo.
Zaccaria prova scuotere le biancocelesti che non riescono proprio a metterla dentro e incassano altri due gol nella terza, fatale, frazione di gioco: il primo è opera di Gualandris a meno di due minuti dall’inizio del parziale, il secondo è frutto di un rigore trasformato da Stefanini dopo un altro minuto di gara.
Gli ultimi cinque minuti del tempo registrano due superiorità numeriche conquistate dalla Mestrina e una assegnata all’Osio, ma le squadre non segnano più malgrado i due time out (uno per ciascuno) spesi dai due tecnici.
Nel quarto tempo l’unica superiorità numerica trasformata in gol dalla Mestrina: Stefanini nel pozzetto a 5’51” dalla fine, time out prontamente chiamato da Zaccaria e gol della centro boa Giulia Bonamici a 5’47”.
Sul 3 a 5 si riaccendono le speranze della squadra ospite ma Fiorendi le rintuzza rapidamente infilando il 6 a 3 a 4’12” dalla sirena, una manciata di secondi dopo il rientro dal pozzetto di Claudia Valotto.
La capitana biancoceleste a 1’34” dalla fine conferma la giornata storta della Mestrina Nuoto quando le viene affidato un rigore che non riesce a mettere dentro.
Ultima occasione occasione di giocare in superiorità numerica per le biancocelesti a 1’08” dalla fine.
Niente da fare. Andrà meglio nelle prossime gare.
ASD Mestrina Nuoto
Leave A Comment