CSS VERONA: Introzzi, Baravelli 2, Peretti, Vertua, Del Giudice 3, Raniero, Picasso, Pavani, Benvenuto, Castagnasso 3 (1 rig.), Ronca Smarra, Savazzi (Cap.). All. M. Frodà.
MESTRINA NUOTO: Gola, Chiriatti, Barbiero 1 (rig.), Bacelle D. 3 (2 rig.), Capo 1, Barina (Cap.) 2, Zatti, Tafuro 2 (1 rig.), Trevisan Alberto 1, Vecchiato, Chiozzini 2, Trevisan Antonio 3, Moro. Allenatore M. De Crescenzo.
Arbitro: Roberti di Padova.
Superiorità numeriche: CSS Verona 1/7, Mestrina Nuoto 2/7. Due rigori per il CSS Verona: uno realizzato da Castagnasso e uno battuto da Del Giudice e parato da Gola. Quattro rigori per la Mestrina Nuoto, realizzati da Barbiero, Diego Bacelle (2) e Tafuro. Uscito per limite di falli Savazzi (CSS Verona) nel terzo tempo.
“Sono contento di aver superato bene lo scoglio della prima partita che è sempre un’incognita e può presentare insidie inattese” ha commentato un soddisfatto Massimo De Crescenzo. “Abbiamo affrontato la gara con qualche giocatore non al meglio perché reduce da infortunio ma è andata molto bene. Il Verona è una squadra che soprattutto in casa può togliersi qualche soddisfazione. Conosco da quando era ragazzo Del Giudice, ex Canottieri Napoli e nipote del mio compianto compagno di squadra Enzo D’Angelo, uno dei più forti centroboa italiani. È un giocatore da serie superiore che non a caso ci ha segnato tre gol. Il valore dell’avversaria e la buona prestazione dei miei ragazzi non vuol dire comunque che non dobbiamo migliorare. Insisterò fino allo sfinimento perché i miei atleti imparino a concretizzare molto di più le occasioni che creano. Un maggiore cinismo davanti alla porta avversaria e un’adeguata lucidità nelle controfughe ci permetteranno di sfruttare i margini di miglioramento che vedo. Sono ottimista” conclude il tecnico partenopeo: “non possiamo che migliorare.”
La Mestrina parte a razzo e si porta sul 5 a 2 già al termine del primo tempo. Firmano il break Diego Bacelle, prima su azione e poi su rigore, Francesco Chiozzini, Antonio Trevisan (gol dell’ex) dopo il tentativo di Del Giudice di riaprire i giochi e infine l’esordiente Damiano Barbiero (under 17), ancora su rigore dopo il 2 a 4 di Castagnasso.
La Mestrina va e anche nel secondo parziale cerca di prendere il largo.
Del Giudice cerca di prendere in mano il Verona e segna una doppietta ma sul fronte biancoceleste Antonio Trevisan, Diego Bacelle (ancora su rigore) e il mancino Alessandro Capo non ne vogliono sapere di riaprire i giochi: il tabellone segna 4 a 8 al cambio di campo.
Con un terzo tempo micidiale (1 a 5) la Mestrina chiude l’incontro.
Nell’ultimo quarto controlla la partita, concede qualcosa agli avversari che si aggiudicano il parziale ma li tiene a distanza di sicurezza con i due gol realizzati da Barina e Chiozzini.
Sabato 9 febbraio debutto “in casa”, nella piscina del Plebiscito di Padova, alle ore 18, con i “guerrieri” del Fanfulla Lodi.
ASD Mestrina Nuoto
Per ulteriori aggiornamenti od approfondimenti: www.mestrinanuoto.org.
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