PALLANUOTO 2012-2013 serie “A2” femminile
4^ Giornata del Girone di Andata
Partita del 17 febbraio 2013 a Mestre – Piscina del Centro
MESTRINA NUOTO – LERICI SPORT 11 – 7 (3 – 2, 2 – 1, 2 – 2, 4 – 2)
MESTRINA NUOTO: Krasti, Bonamici 1, Peroni G., Zizzo 1, Scuderi, Nencha 1, Cerello, Valotto (Cap.) 2, Casson, Pisani 4, Tofanin 2. Allenatore Giovanni Zaccaria.
LERICI SPORT: Raffo, Lavorini 1, Cocina, Ricotta, Destri, Vivaldi (Cap.) 2, Ferrari, Fioribello, De Mite, Bacigalupo 1, Vettorello 3. Allenatore Carlo Foti.
Arbitro: Tommaso Cirillo.
Superiorità numeriche: Mestrina Nuoto 1 / 2, Lerici 2/8. Un rigore per il Lerici nel primo tempo, tirato sul palo da Vivaldi.
Dopo due stagioni di incontri casalinghi sofferti, con la sola eccezione della bella dei play out contro Tolentino, la Mestrina si impone con autorità ricordando i tempi migliori delle squadre di Zaccaria: freschezza atletica, difesa attentissima davanti e tra i pali, nessun punto di riferimento per le avversarie, circolazione efficace della palla e diverse atlete in grado di andare in gol.
Nel debutto stagionale davanti al proprio pubblico insomma le atlete biancocelesti vincono e convincono.
Primo tempo equilibrato e combattuto, con la Mestrina due volte avanti (grazie ai gol di Valotto e Pisani) e due volte raggiunta, con i gol di Vettorello (mentre Peroni stava rientrando dal pozzetto) e di Lavorini dalla distanza. Poi Lerici tira sul palo il rigore del possibile vantaggio e subisce il gol dalla distanza di Carlotta Nencha, propiziato da un bel recupero della solita pimpante Zizzo.
La seconda frazione si apre con un bel tiro dalla distanza di Elena Tofanin, deviato in rete dalla difesa ligure, e il gol dal centro di Giulia Bonamici.
Sul 5 a 2 la Mestrina forse viene presa dalla paura di stravincere e smette di segnare per quasi otto minuti di gioco.
Per sua fortuna il Lerici non risponde ai pali, alle traverse e alle occasione sprecate e si limita a mettere dentro un gol con Vettorello da posizione di centro boa: l’intervallo lungo trascorre così con la Mestrina in vantaggio per 5 a 3.
Una deliziosa palomba della capitana Valotto dopo un minuto e mezzo dall’inizio della terza frazione sblocca finalmente l’incantesimo del gol: 6 a 3.
Risponde l’altra capitana, Sara Vivaldi, con un tiro da posizione uno, scagliato all’improvviso e senza nemmeno guardare la porta: 6 a 4 e risultato di nuovo in discussione.
A 4’41” dall’ultimo intervallo nuovo tentativo di fuga delle padroni di casa con un bel tiro dalla distanza di Tofanin che si insacca alle spalle di Raffo.
Lerici non molla e si riporta sotto, dopo alcune occasioni fallite dalla Mestrina, ancora con un gol della capitana Vivaldi, stavolta con un bel movimento da posizione di centro boa.
Nell’ultimo tempo, che inizia con la Mestrina avanti per 7 a 5, le biancocelesti diventano concrete e ciniche: un’efficace controfuga di Zizzo in apertura e una tripletta di Irene Pisani mettono il risultato in cassaforte.
Un piccolo manuale del gol della pallanuoto le rete di Pisani: prima su preciso passaggio di Zizzo, che recupera palla e parte in controfuga, poi con un perentorio movimento da posizione di centro boa e infine in superiorità numerica.
I due gol liguri dell’ultima frazione, che comunque non mettono in discussione l’esito dell’incontro, sono firmati da Vettorello e Bacigalupo, entrambi in superiorità numerica (le sole sfruttate dal Lerici in tutta la partita) e dopo l’entrata in vasca, a risultato acquisito, delle atlete più giovani della formazione veneziana.
Domenica 24 febbraio, alle 13.30, inedita sfida in trasferta contro Milano, per la Mestrina Nuoto che punta a continuare il percorso verso una salvezza senza troppe sofferenze.
ASD Mestrina Nuoto
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